Claude Verger dite Claud

Claud, artista immersa fin dalla prima infanzia nel mondo profumato e colorato del laboratorio di decorazione dei cugini, proviene da una formazione classica in una scuola di arti applicate.

Laureato in pittura decorativa ed espressione visiva, Claud affina le sue abilità nell'atelier di Christophe Durand a Nantes (Meilleur Ouvrier de France) praticando la tecnica del trompe l'oeil e l'aerografia.

Nel suo universo pittorico attuale, Claud sfrutta appieno il suo spirito androgino, che si esprime sulle sue tele e fluttua nella sua "magnetosfera". Dov'è il pittore? Le piace!

Oggi Claud lascia che la sua creazione evolva verso un certo “figurativo-destrutturalismo”. Nel tema "Prospettive incrociate", lo spettatore si sente trasportato in un universo barocco, colorato e insolito, come catturato da una pletora di ritratti ibridi dal forte potere attrattivo.

Le sue strane, profonde, intense “prospettive incrociate” provocano immediatamente domande su identità, genere, diversità, uguaglianza; così tanti pensieri, non potrebbe essere più attuale.