Les Frères Guinet

Durante un viaggio in Texas, i fratelli Guinet hanno deciso di scoprire il parco naturale Enchanted Rock. Lì scoprono un paesaggio eccezionale e irreale. In mezzo al nulla compaiono immense formazioni rocciose di granito rosa.

Camminavano lungo i sentieri brulli e sassosi sotto un sole cocente. Dopo qualche ora, non potendo più sopportare il caldo texano, cercano protezione in una zona ombreggiata.

Fu allora che alla curva di un sentiero, dietro un cespuglio secco, videro una cavità. Dopo un attimo di esitazione, decisero di andare ad esplorare questa strana grotta che sembrava non essere mai stata scoperta eppure così vicina ai sentieri del parco naturale...

Dopo una ventina di metri e dopo aver attraversato diverse piccole stanze raggiunsero uno spazio enorme. Uno di loro è inciampato e quasi si è ferito colpendo una protuberanza.

Non potevano credere ai loro occhi: una forma dettagliata emergeva dal granito mozzafiato! Fu allora che si guardarono intorno in questo luogo affascinante e capirono che non si trattava di una scoperta da poco.

Erano in presenza di diverse centinaia di sculture di origine sconosciuta.

Dopo anni di analisi e ricerche sia sugli oggetti che sui disegni sulle pareti della grotta, ecco le risposte e le spiegazioni di questa favolosa scoperta:

Siamo nell'anno - 20000 nel pieno del Paleolitico Superiore, il periodo più lungo della preistoria. Un piccolo gruppo di homo sapiens soprannominati gli “scultori visionari” esprime il proprio pensiero sul futuro scolpendo nella roccia gli oggetti più irrealistici dell’epoca.

Ancora oggi ci interroghiamo sulle tecniche che impiegarono e sugli strumenti che utilizzarono.

Una cosa è certa, le loro visioni non erano sempre chiare e non necessariamente avevano il concetto di volume.

Ciò spiegherebbe perché molti oggetti non sono ancora finiti di essere scolpiti e perché le loro forme non sono sempre coerenti. Alcune scoperte ci sono sconosciute, sono oggetti che faremo in futuro o oggetti ritrovati su altri pianeti? Il mistero resta ancora...

Gli artisti visivi dei fratelli Guinet mettono in scena questa finzione, lavorando nel campo della scultura e del minimalismo. Creano le loro opere collegando la roccia e gli oggetti di uso quotidiano.

Il passato si mescola al presente, i Fratelli Guinet congelano nella roccia i manufatti di questo millennio.