

Biografia
Artista, autrice, accademica di Avignone, Lydie Toran ha conseguito un doppio dottorato in letteratura e arti dello spettacolo. Formatasi nella danza e nella performance con artisti affermati come Cindy Van Acker, Nach, Jan Fabre, Maguy Marin e Jan Martens, tra gli altri, le sue pratiche investono la performance art in Francia in luoghi rinomati come Beaubourg Paris e la Collezione Lambert, o luoghi ordinari dedicato alla vita quotidiana.
Nel New Mexico, negli Stati Uniti, le sue creazioni in inchiostro su carta vegetale sono trasportate dalla plasticità del movimento. Aspirano a un'ideologia di pace in un approccio performativo consistente nel preparare il corpo sul terreno.
Con anni di pratica e insegnamento nel suo luogo di residenza, l'Harwood Art Center di Albuquerque per Sumi e, l'Alliance Française nella stessa città e l'Università di Avignone per la letteratura, il Pavillon Bosio di Monaco per la scenografia e l'ESA Avignone per la performance, Lydie Toran è specializzata nell'insegnamento di progetti. Legate alle sue esperienze di ricercatrice o relatrice e alle sue pratiche artistiche, le sue pubblicazioni critiche si concentrano sui rapporti tra arte vivente e arte visiva, in particolare con Ghelderode e Jan Fabre; le sue pubblicazioni poetiche osservano la sensibilità di uno stato d'essere nel mondo e nell'ambiente offerto dal pianeta.
Nel 2019, con il compositore Rodriguez Vangama ha fondato la Compagnie Artères, producendo spettacoli ed esposizioni. Uno dei suoi principi – l'amicizia e il riavvicinamento tra gli esseri umani – nonostante gli scontri ideologici massicciamente diffusi dai media, cerca di riscoprire il legame essenziale tra l'uomo e la Terra.