Ahmed Boubker

Originario del Marocco, ho scoperto il mondo dell'arte grazie a uno sceicco che inizialmente mi ha insegnato la teologia. Era lui stesso un artista. Ha notato il mio interesse per le sue creazioni e mi ha introdotto a diverse discipline; dipinti, sculture (pietra, marmo e legno), creazione e produzione di gioielli.

Ho iniziato a disegnare paesaggi a 13 anni, poi animali. A 25 anni mi sono rivolto istintivamente alla pittura astratta. Grazie a lei posso esprimere i miei sentimenti. L’astrazione è di gran lunga il modo migliore per comunicare. Creo composizioni astratte in pittura, disegno, scultura, utilizzando una varietà di tecniche e mezzi. Durante il mio processo creativo, non ho paura di evolvere i miei lavori perché ognuno di essi racconta la propria storia. Non esito a mettere in discussione il mio atto creativo e a metterlo in discussione.

La consapevolezza di sé, le scritture antiche, la letteratura, la filosofia e la natura mi nutrono e arricchiscono le mie opere. La delicatezza della vita e del pensiero, l'autenticità delle nostre emozioni, la temporalità fluente, la ricerca di sé e la scoperta dell'altro sono per me anche soggetti di ispirazione e meditazione.