Samy Briss

Il pittore, incisore e scultore Samy Briss è nato nel 1930 a Iasi, in Romania. Fu sotto l'incoraggiamento di sua madre che si dedicò agli studi artistici alla Beaux Arts di Bucarest. Entra nel laboratorio di Camil Ressu e inizia a incidere e creare manifesti ma anche a impegnarsi in progetti di scenografia per spettacoli dal vivo. Nel 1960 subì la repressione comunista e lasciò il suo paese con la famiglia per recarsi in Israele. Lì conobbe Marcel Janco che lo introdusse al dadaismo. Fu in questo periodo che iniziò ad esporre, in Israele e all'estero, e in particolare a Parigi, dove si stabilì nel 1974. Le sue opere, tuttavia, rimasero intrise della sua cultura nativa ma anche dell'iconografia religiosa. Su fondi ocra o blu notte, spiccano dalla doratura personaggi ingenui, senza rilievi, senza prospettiva, come bambole di bambini. Come le icone, mantengono una postura rigida nonostante la flessibilità della linea. Le opere poetiche e oniriche di Samy Briss sono state esposte in gallerie in Israele, Europa, Stati Uniti e Asia ma anche in mostre al Jewish Museum di New York, al Desert Museum di Palm Springs o al National Museum of Art di Bucarest.