
Les papillons jaunes
Jean-Claude Janet
Pittura - 61 x 73 x 2 cm Pittura - 24 x 28.7 x 0.8 inch
Venduto
Jean-Claude Janet, figlio di Jules Isaac e Laure Ettinghausen, pittore (allievo di Carrière) frequentò, dopo gli studi secondari, l'École des Beaux-Arts di Parigi e l'accademia André Lhote.
Fu trasferito nell'ottobre 1943 a Drancy e poi deportato insieme alla sorella Juliette da Drancy ad Auschwitz con il convoglio n. 61, datato 28 ottobre 19432. Trasferito a Dora, fuggì durante il trasferimento.
Soggiornò a Oppède presso lo scultore Étienne Martin. È ufficiale della Legione d'Onore a titolo militare e croce di guerra 1939-1945 con palma.
Jean-Claude Janet ha presentato mostre private dal 1951 in Belgio, Italia e Giappone. Le sue opere sono presenti in numerose collezioni in Francia ma anche in Germania, Belgio, Brasile, Gran Bretagna, Spagna, Stati Uniti, Italia, Giappone e Svezia.
Sua moglie, la scultrice Janine Janet, che sposò nel 1949, creò decorazioni effimere per le vetrine delle principali case di moda degli anni Quaranta, tra cui Balenciaga, Dior, Hubert de Givenchy, Pierre Balmain, Ricci ed Hermès e partecipò alla progettazione delle scene e costumi per Il testamento di Orfeo di Jean Cocteau, girato nel 1959.
Nel 1996 cinquanta dipinti di Jean-Claude Janet furono esposti a Parigi insieme alle sculture di Janine Janet, Étienne Martin e François Stahly.
Pittura - 61 x 73 x 2 cm Pittura - 24 x 28.7 x 0.8 inch
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