Monique Gervais

Nato il 14 gennaio 1942, inizialmente insegnante.

Scoperta della scultura nel 1976. Si dedica a tempo pieno dal 1986. Studente tirocinante in scultura presso la Scuola di Belle Arti di Besançon, lezioni di disegno di nudo, tirocinio in un laboratorio di scultore.

Materiali utilizzati: Inizialmente terra, gesso, plastiroc, eventualmente cera, poi fusione del modello della scultura in bronzo tramite una fonderia, infine cesellatura e patina della scultura in bronzo. Dagli stampi, realizzazione di riproduzioni in resina.

Personalità: funziona attorno al corpo umano; crea nudi intarsiati con un disegno surrealista di linee che rappresentano l'energia interiore, liberata, che osa mostrarsi in superficie, sbocciare di una vita proibita, permesso dell'amore... Possiamo chiamarle linee di vita, di forza o di schiusa.

"Il giorno in cui il caso mi pose tra le dita una massa informe di terra con l'ordine di farne un essere vivente, sperimentai il primo sconvolgimento della scultura: l'impressione di creare la vita. Volevo esprimere la nascita: continuai la scultura Rappresentante di un la vita emergendo dentro di me, sono diventato scultore di un lento fiorire. Poiché questo fiorire interiore si fonde con quello del corpo, scolpisco il corpo umano per la sua bellezza e perché esprime, nella fusione, calore e luce A poco a poco, linee misteriose apparivano sulla superficie dei corpi... Compresi che erano linee di vita, che osavano entrare "aprendo l'involucro carnale - che nasconde il carapace - per rivelare l'intensità interiore inizialmente proibita e divenuta permessa. linee che cercano nello spazio, con la scultura, il sogno dell'assoluto, l'ideale inaccessibile".