

Biografia
Nato nel 1985 nel nord della Francia, Florent Béguin alias Floo. ha mostrato interesse per l'arte fin dalla giovane età sperimentando il disegno e la pittura. Ha frequentato per diversi anni corsi di belle arti presso l' Atelier con Catherine Tournay. Lì apprende diverse tecniche come la matita colorata, l'acquerello e il pastello secco. Questa passione lo ha portato a proseguire gli studi come industrial designer e graphic designer presso Rubika, dove ha affinato le sue competenze in diverse tecniche e strumenti, con particolare riguardo all'aspetto digitale.
Il lavoro di Floo. è caratterizzato da una dualità che unisce il disegno dei personaggi con la penna e il ritratto con la pittura acrilica. I caratteri di penna, spesso realizzati in bianco e nero, sono sempre stati il suo marchio di fabbrica. Ispirandosi al mondo dei graffiti, della street art e delle caricature, evidenzia uno spiccato senso del dettaglio e una grande padronanza di luci e ombre. Altre creazioni sono a colori e utilizzano tecniche come acrilico, acquerello, matite, pennarelli e persino fondi di caffè.
Attraverso i suoi personaggi infantili e colorati, inizia rivolgendosi ingenuamente al bambino che è in ognuno di noi e ci trasporta in un mondo di luce.
In seconda lettura, il lavoro di Floo. dà uno sguardo più oscuro alla negligenza dei problemi della nostra società (disagi climatici, inquinamento, estinzione di specie animali, ecc.). Cerca così di risvegliare e far reagire la nostra coscienza adulta con un messaggio più crudo, più violento e provocatorio.
Notevole la sua tecnica di pittura ad acrilico che dà vita a ritratti di personaggi popolari o anonimi. Più maturi e allo stesso tempo più liberati, questi ritratti monocromi contrastano tra la sobrietà del bianco e nero e l'impulsività lasciata dalle pennellate e dai tratti di penna. Ne deriva un risultato di grande impatto e incisiva, soprattutto nella profondità degli sguardi e nella scelta delle espressioni dei suoi personaggi.
Tutti questi volti coltivano emozioni e sentimenti intrecciati che lo spettatore riesce a distinguere e ad appropriarsi. C'è un mix di influenze di Street art e Pop art.
Il suo universo bipolare si destreggia tra le singolari espressioni dei suoi ritratti e i disegni infantili e ingenui. Piano. nasconde una realtà molto più oscura e provocatoria. Cerca di suscitare le emozioni e la consapevolezza dello spettatore.
Tra le sue influenze ricordiamo artisti come Monsta, Pandakroo, Sainer Etam, Stom 500, Created By Imrie, Isaac Malakkai, Dominic Beyeler, Zane Prater e molti altri.
Piano. ha presentato il suo lavoro in diverse occasioni attraverso diverse mostre nel nord della Francia. Espone permanentemente i suoi ritratti in diverse gallerie.
Oggi, Floo. continua ad esplorare nuove tecniche e ad ampliare i confini della sua arte. Recentemente ha creato un personaggio identitario, l'Ape, che esporrà per le strade attraverso collage e stencil. Il suo obiettivo è riuscire a creare un ponte tra i suoi due universi distinti.