Veronique Hennebelle

Sono un artista francese, originario della Bretagna, esiliato per lungo tempo in particolare negli Stati Uniti, affascinato dal lato grezzo e fragile della ruggine sul metallo. Creare opere d'arte in acciaio arrugginito mi permette di esprimere la bellezza nell'imperfezione e catturare il passare del tempo. La ruggine rivela la naturale trasformazione del metallo sotto l'influenza degli elementi – pioggia, aria, sole – e questa evoluzione incarna una forma di poesia visiva, imprevedibile e vivente. Utilizzo la natura come mia assistente, lasciando che i materiali si evolvano spontaneamente e creino trame, tonalità e forme uniche per diversi mesi, persino anni. Ciò che inizia come un dialogo tra natura e acciaio, diventa una conversazione a tre quando intervengo nel processo. Il tempo è anche mio alleato e svolge il ruolo di artigiano. La ruggine evoca la decadenza, la memoria, il passare del tempo e crea un dialogo visivo tra passato e presente. Ci invita a riflettere sulla trasformazione, sulla resilienza e sul rapporto tra uomo, tempo e natura.

I miei cubi impregnati d'aria marina sono bagnati nelle acque bretoni. Non utilizzando ossido, ogni centimetro di metallo arrugginito porta con sé il ricordo di scogliere battute dalle onde, asperità ed erosione delle coste, brughiere nebbiose e maree infinite. Il che aggiunge una dimensione narrativa all'opera.

Il mio spazio creativo, il mare, è illimitato e cambia ogni giorno con le maree, la luce e il vento. Mi offre una fonte di ispirazione unica e inesauribile. Questo territorio è molto più che una semplice cornice per la mia arte; è la sua essenza. La natura stessa è parte integrante dei miei lavori.