Claude Routier

Claude Routier è nato il 12 marzo 1943. "Era di Sète, come si direbbe dalla Francia, e fu molto sorpreso quando gli fu chiesto dove fosse questa città". Ha lasciato la sua città solo all'età di 27 anni per intraprendere una carriera nell'istruzione nazionale. Voleva fare il pediatra, farà l'insegnante di educazione fisica, non per desiderio, ma per necessità di guadagnarsi da vivere.

A 20 anni ricevette in regalo una scatola di colori: “fu il suo ingresso nella pittura, decisivo e senza ritorno". Le sue prime mostre personali hanno luogo negli anni '70.

All'età di 41 anni smise di lavorare come insegnante per dedicarsi esclusivamente alla pittura e alla scrittura perché “voleva che la sua pittura fosse letta come un libro".

Un'amicizia duratura lo lega a Pierre François, uno dei padri della Figurazione Libera. Come lui, si sente “fratello nella pittura" degli artisti che lo hanno preceduto.

Lavora senza modello, senza alcuno schizzo, disegno o gomma previa. Nelle sue tele, nei suoi pastelli e nei suoi murales, la sua espressione è sempre spontanea, senza codici né barriere.

“Questo mago delle immagini e poeta dei colori" posò definitivamente i pennelli nel novembre 1999, morì all'età di 56 anni.