Suzanne Vaucelles

Nel 2013 Suzanne Vaucelles ha cercato un'attività da svolgere con sua figlia acquarellista. All'età di 78 anni, prende in mano il pennello e fa i suoi esordi nella pittura in seno alle associazioni locali. Ha iniziato con gli acrilici grazie ai saggi consigli di Olivier Bonnelarge per poi passare alla pittura ad olio con Fabienne Lebourgeois. Ha scoperto la pittura con il coltello con Joël Kurgouale. Alla sua età sente di avere poco tempo per imparare. Di conseguenza, lavora sodo e sceglie soggetti diversi. Il suo piacere sta nel creare il dipinto. "I miei dipinti riflettono l'amore per la natura che condivido con mia figlia."

Pur essendo nel movimento artistico figurativo. L'idea tratta dalla realtà si traduce in un'opera che viene predisposta e organizzata in tutta la creazione. Il lavoro è guidato dalla sensazione del momento. L'opera che ne risulta non è una traduzione fedele ma piuttosto un'espressione delle emozioni del momento.

Oltre a rendermi felice, si tratta anche di condividere i miei lavori con il pubblico. Possa lo spettatore provare l'emozione e la gioia che mi guida nella creazione. Il coltello mi permette di tradurre il movimento, di dare vita ai paesaggi, di far cantare i colori, di esprimere lo stato d'animo del momento.