

Biografia
Nato il 30 maggio 1947 a Saint-Étienne, ORLAN è un artista visivo francese che vive e lavora tra Parigi, New York e Los Angeles. L' artista femminista e iconoclasta ha scelto volontariamente di scrivere il suo pseudonimo in maiuscolo: ORLAN.
Orlan, artista poliedrico, si esprime attraverso diversi media: pittura, scultura, installazioni, performance, fotografia, arte digitale , ma anche chirurgia estetica e biotecnologie. È oggi una delle artiste francesi più conosciute dal grande pubblico in Francia e all'estero nel campo della body art. Il suo lavoro, che usa la provocazione per rifiutare i codici della società, è un mezzo per esprimere il suo impegno personale.
Dagli anni '60, ORLAN ha messo in discussione lo status del corpo, in particolare quello femminile , così come le pressioni politiche, religiose e sociali che lo vincolano e lo sottomettono. Il suo lavoro denuncia ogni violenza applicata ai corpi. Fedele al suo impegno femminista , fa del proprio corpo uno strumento di combattimento e lo strumento privilegiato del suo lavoro.
Nel 1978 crea a Lione l'International Performance Symposium, che ospita fino al 1982. Al suo “Manifesto dell'Arte Carnale” fanno seguito una serie di interventi chirurgici, da considerarsi performance , realizzati dall'artista tra il 1990 e il 1993. Con questa serie il corpo dell'artista diventa luogo di dibattito pubblico. Questi interventi chirurgici furono ampiamente pubblicizzati e causarono notevoli controversie , sebbene rappresentino solo una piccola parte della sua opera completa.
Il lavoro dell'artista ORLAN sul corpo avviene anche attraverso la fotografia , ricordando così Cindy Sherman . È il caso, ad esempio, della sua installazione “Il bacio dell'artista”, esposta alla FIAC di Parigi nel 1976. In questo lavoro che unisce scultura, fotografia e performance, l'artista gioca con le contraddizioni tra i due volti abituali della donna , la Vergine Maria e la peccatrice Maria Maddalena. Lei stessa è presente in questa installazione, offre ai visitatori il pagamento di 5 franchi per ricevere un bacio dall'artista Un'installazione audace, che simboleggia il suo rifiuto delle convenzioni sociali e della tradizionale rappresentazione dei ruoli femminili, a cui rifiuta di conformarsi. Quest'opera iconica dell'artista è stata selezionata anche dal Centre Pompidou nel suo libro “100 capolavori del XX secolo”.
L'artista ORLAN si ispira anche alla fotografia per una serie di fotomontaggi digitali tra la fine degli anni '90 e l'inizio degli anni 2000, le “Self-Hybridations”. In questi ritratti, incorpora tratti di diverse culture nel suo volto, trasformandosi, ad esempio, in un'indiana Maya, utilizzando un software di editing.
ORLAN esplora anche l'uso delle nuove tecnologie nelle arti. Nel 1982, con Frédéric Develay crea la prima rivista online d'arte contemporanea, Art-Accès-Revue, su Minitel.
ORLAN tenta poi di espandere ulteriormente i confini dell'arte contemporanea utilizzando le biotecnologie per creare un'installazione intitolata “Harlequin Coat”, realizzata con cellule dell'artista e cellule di origine umana e animale.
Allo stesso tempo, ORLAN insegna alla Scuola Nazionale delle Arti di Cergy-Pontoise. Nel 2005 ha ottenuto una residenza di un anno presso l'ISCP, a New York, da parte dell'Associazione francese di azione artistica (AFAA), e nel 2006 è stata invitata a Los Angeles per una residenza presso il Getty Research Institute, un laboratorio Getty Centro Istituto di ricerca.
Nel giugno 2013 ha presentato una denuncia contro Lady Gaga per plagio. Secondo ORLAN, la star americana si ispira troppo liberamente alle sue “ibridazioni” nell'album Born This Way, uscito nel 2011 L'inizio del video della canzone omonima mostra Lady Gaga dipinta e decapitata, che ricorda la sua opera “Woman with Executed Head” del 1996. L'artista chiederà un risarcimento di 31,7 milioni di dollari a Lady Gaga ma sarà il tribunale a decidere in definitiva a favore del cantante americano.
Nel corso della sua carriera, l'artista ha ricevuto numerosi premi, tra cui il gran premio e-Reputation nel 2013, nella categoria arti visive, che premia le personalità più popolari su Internet, insieme a Philippe Starck e Yann Arthus-Bertrand . Nel 2017 ha ricevuto il Grand Prix International de l'Excellence Feminine dal Ministero degli Affari Internazionali a Genova, Italia, nel 2018 il premio Cento Eroine della Fotografia della Royal Society of Photography a Paris Photo e nel 2019 il premio speciale per Donna di l'Anno del Principe di Monte-Carlo. Finalmente nel 2020, ORLAN è stata nominata Presidente di Hundred Heroines a Londra.
ORLAN è stato oggetto di numerose mostre collettive e individuali, in Francia e all'estero. Tra le famose istituzioni che ospitano queste opere ci sono il Centre Pompidou e la Maison Européenne de la Photographie a Parigi, il LACMA County Museum of Art e il Getty Museum negli Stati Uniti e il National Museum of Art in Giappone.
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Défiguration-Refiguration-Selfhybridation Précolombienne n°32
Orlan
Stampe - 148 x 98 x 0.2 cm Stampe - 58.3 x 38.6 x 0.1 inch
Venduto