Jacques Lagrange

Jacques Lagrange, nato a Parigi il 28 luglio 1917, morto il 4 luglio 1995, è un pittore, incisore e sceneggiatore francese. Jacques Lagrange entra alla Scuola Nazionale delle Arti Decorative nel 1933 e frequenta il laboratorio di incisione della Scuola di Belle Arti di Parigi. Nel 1937 partecipa con Raoul Dufy alla decorazione del padiglione dell'elettricità all'Esposizione Internazionale di Parigi. Mobilitato ad Angers, vi scoprì l'Arazzo dell'Apocalisse. Liberato e smobilitato nel 1944, Lagrange torna al suo laboratorio di Arcueil. Invitato al primo Salon de Mai nel 1945, partecipa poi ogni anno ed espone alla Galerie de France di Myriam Prévot e Gildo Caputo nel 1946 e nel 1953. Realizzando un vecchio progetto, parte per Aubusson e lì realizza i suoi primi arazzi a contatto direttamente con gli artigiani. Dal 1955, i suoi dipinti vengono regolarmente presentati dalla galleria Villand et Galanis, accanto a quelli di Roger Chastel, Maurice Estève e Charles Lapicque. Jacques Lagrange è coautore di Vacances de monsieur Hulot (1953), Mon uncle (1958), Playtime (1967), Trafic (1971) e Parade (1974) di Jacques Tati che conosce nel 1945 e con il quale non si fermerà più fino alla sua morte, avvenuta nel 1982, a collaborare come consulente artistico. Lavorò anche con Jean Vilar, creando le scene e i costumi di Ubu per il TNP nel 1958. Lagrange realizzò diverse opere monumentali integrate nelle realizzazioni dell'architetto Édouard Albert, un soffitto di 600 m2 per la torre Croulebarbe, conosciuta anche come torre Albert (1957-1959), il primo grattacielo di Parigi, e un pavimento in marmo (1967-1972 ) per la Facoltà di Scienze di Jussieu per la quale Jean Lescure fornisce l'epigrafia (formula di Einstein, versi di Baudelaire, frase di Gaston Bachelard). Creatore di numerosi cartoni per arazzi, Lagrange è professore alla Scuola di Belle Arti di Parigi. Dal 1967 al 1992 ha vissuto nel villaggio di Saint-Martial-le-Mont, nel dipartimento della Creuse.