Psyckoze

Psyckoze ha iniziato ad avvicinarsi al mondo dei graffiti alla fine del 1984, all'età di 15 anni. A quel tempo, questa cultura rappresentava solo una quindicina di persone in Francia. Inizia taggando "Acro". Adottò poi lo pseudonimo Psychose nel 1987, in risposta agli attentati perpetrati a Parigi da Action Directe, che sarebbe poi diventato definitivamente Psyckoze. Per quindici anni, Psyckoze ha continuato la sua ricerca di identità per ottenere riconoscimento nel microcosmo dei graffiti rinnovando il suo stile. Dalle palizzate del Louvre alla Bastiglia passando per le rive della Senna, crea graffiti nei luoghi più sorprendenti, cercando soprattutto di sorprendere. Colora i graffiti nei tunnel della metropolitana. Fu in questo contesto che conobbe Colt, che sarebbe stato determinante nell'evoluzione del suo stile. Psyckoze oggi sviluppa il suo lavoro parallelamente nel laboratorio e nella strada, che sono per lui inseparabili. Il Museo delle Civiltà dell'Europa e del Mediterraneo a Marsiglia ha acquisito molte delle sue opere.