
Victor Vasarely
Ungheria
“Le opere grafiche di Arièle Rozowy riassumono un intero settore della storia dell'arte, dall'astrazione geometrica all'op art o all'arte cinetica. L'artista ha un modo molto personale di fare appello al movimento, al colore e alla luce al centro delle sue opere.
Effetti di assenza di gravità, sottili giochi di prospettive, ombre sfuggenti, aure mutevoli: Arièle Rozowy introduce una forma di magia in movimento e instabile e gioca sulla nostra percezione in modo sorprendente data la semplicità del processo plastico.
I suoi “Elusive Circles” ci invitano alla scoperta di "un'opera che non può essere colta a prima vista". , mai uguali a seconda dell'ora del giorno e della luce del tempo.
Per “Beyond bars”, con il motivo delle strisce, Rozowy sperimenta la possibilità di installare queste barre colorate su più livelli che sembrano denunciare la prigione dorata delle donne moderne, libere a priori ma la cui creatività è spesso limitato da vincoli sociali o canoni di bellezza.
Un'opera certamente allegra e colorata, ma animata da una bella profondità, in senso letterale e figurato!
Il lavoro di Arièle Rozowy è presente in numerosi gallerie, collezioni private e nella collezione della Fondazione Benetton.
Marie Deparis-Yafil
Critico d'arte
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