Philippe Saucourt

Nato nel 1965, l'artista visivo Philippe Saucourt si è inizialmente rivolto alla pittura astratta, concentrando il suo approccio sul gesto e sull'improvvisazione, alla ricerca dell'armonia degli opposti, tra movimento e piattezza, trasparenza e opacità, densità e vuoto, energia grezza e raffinatezza. Oltre a ciò, le sue opere astratte rivelano naturalmente un forte senso musicale, senza dubbio legato al suo status parallelo di musicista.

Successivamente Philippe Saucourt si è evoluto gradualmente verso un approccio figurativo, incentrato su un dialogo permanente tra fotografia e pittura. Nei suoi lavori in “tecniche miste” (pittura su foto) o in una tecnica più “classica” (pittura da modello fotografico), la fotografia è per lui il punto di partenza della pittura e il segno incrollabile della realtà. Il suo ruolo di pittore è poi quello di aggiungere la propria traccia, lavorando sulla luce, alla ricerca di quella parte di mistero e di sogno contenuta nel banale.

Il suo tema preferito è il paesaggio, sia esso urbano, industriale o naturale.