Edmond Baudoin

Edmond Baudoin è un disegnatore e autore di fumetti. All'inizio degli anni '70, quasi quarantenne, Edmond Baudoin abbandona la carriera di capo contabile per dedicarsi alla creazione artistica. Ha pubblicato i suoi primi libri con Futuropolis nel 1981. Il suo stile d'avanguardia, sia nel disegno che nella scrittura, gli è valso un immediato riconoscimento nel mondo dei fumetti. La consacrazione del suo lavoro avviene nel 1992 quando riceve l'Alph'Art per il miglior album, per Couma Aco. Nei suoi album racconta la sua vita, quella della sua famiglia, le storie e i viaggi che lo hanno segnato. Introdusse così un nuovo stile nel fumetto: l'autobiografia disegnata. Sviluppa questa vena in diversi lavori pubblicati da L'Association.

Nel 1993 Baudoin inizia una collaborazione con un importante editore giapponese: Kodansha. Poi andò in Giappone, con diversi autori europei tra cui Baru e Lewis Trondheim. Resta pochissimo tempo. Ha pubblicato tre libri per il pubblico giapponese sulla rivista Morning. Da queste pubblicazioni nascono due opere adattate al pubblico francese: Le Voyage e Salade Niçoise. Le Voyage è stato ripubblicato dalle Éditions L'Association nel 1996. L'anno successivo, Baudoin vince l'Alph'Art per la migliore sceneggiatura ad Angoulême per questo fumetto. Dal 1999 al 2003 l'Università del Quebec gli offre l'opportunità di diventare professore di disegno. Lascerà l'incarico nel 2003.

Tra il 2012 e il 2013 Edmond Baudoin ha lavorato per le Editions Dupuis e il Centre Pompidou a un libro pubblicato in occasione di una mostra di Dalì. È anche desideroso di parlare di questioni attuali, come nel suo libro Méditerranée. In quest'opera grafica, Baudoin denuncia, attraverso il racconto di una bambina, le centinaia di morti di migranti che si verificano ogni anno in questo mare. Edmond Baudoin si ispira a diversi autori, pittori e artisti di tutti i tempi. Confida che da adolescente il pittore Goya e lo scultore svizzero Alberto Giacometti lo hanno ispirato a iniziare a disegnare.