Eugène Baboulène nasce il 18 agosto 1905 a Tolone, dove muore nel 1994. Frequenta l'Ecole des Beaux-Arts e l'Ecole des Arts Décoratifs a Parigi e nel 1936 entra come professore alla Scuola di Belle Arti di Tolone, e lavorò in particolare alla decorazione del Théâtre de la Ville. L'incontro con Antoni Clave lo incoraggia ad abbandonare la decorazione per dedicarsi alla pittura. Questo periodo segna senza dubbio l'inizio del suo successo artistico. La sua acuta osservazione è servita da un'armonia di colori e da atmosfere semplici e calde. Utilizza una gamma ampia e colorata ma sempre in toni pastello e lavora i suoi modelli con una semplicità rilassante. Ama particolarmente le marine e i paesaggi provenzali, di cui sa catturare i riflessi più sfuggenti. Dal 1950, Baboulène è protagonista di tutte le manifestazioni artistiche. Ha vinto diversi premi tra cui quello della Biennale di Mentone. Eugène Baboulène è oggi considerato uno dei migliori pittori della scuola provenzale contemporanea. Molto produttivo, l'artista ha lasciato un'importante opera.