

Biografia
Philippe Hortala è nato e morto a Tolosa. Questo amante della vita amava la sua città e talvolta la lasciava per tornarvi migliore. Dopo essersi diplomato alle Belle Arti di Tolosa nel 1983, Hortala si stabilì a Barcellona per nove mesi e dipinse la serie Vedute di Barcellona. Nel 1986, ha avviato un laboratorio comune a Blagnac con Clément Thomas, Alain Fabre e Daniel Bonnal. Dopo i suoi “anni punk” – per usare il titolo di una mostra dedicata al periodo 1980-1986 – Hortala dà la sensazione di cambiare prospettiva ed ecco apparire Les Joursheureux, titolo di una serie di dipinti in cui tutto ruota attorno allo stesso punto: la propria visione del mondo.
Nel 1987, grazie ad una borsa di studio della Fondazione Hohenberg, soggiorna a New York. Due anni dopo torna a vivere e lavorare a Tolosa dove rimane fino al 1998, mentre effettua soggiorni regolari a Napoli fino al 1991. Lì realizza numerose vedute della città e dipinge il Combattimento del polpo e dell'aragosta. Tra il 1992 e il 1997 realizza la serie Piante di fragole e orti e realizza sculture sul tema del cibo (da utensili da cucina) o che rappresentano uccelli – utilizzando attrezzi da giardinaggio.
Philippe Hortala muore il 2 ottobre 1998 nel suo laboratorio di Tolosa. Nel piccolo libro alfabetico di Ben intitolato La verità dalla A alla Z, scopriamo, tra la parola "orizzonte" e "umorismo", "Hortala", definito il "Piccolo King Kong di Tolosa".
