Bom.K

Nato negli anni '70 in Francia, Bom.k ha scoperto i graffiti durante la sua giovinezza, nello stesso periodo in cui si stava sviluppando il primo movimento dei graffiti. Con l'aiuto di alcuni compagni di scuola, Bom.k apprese rapidamente il mistero delle bombe colorate facendo pratica sui muri del suo quartiere, prima che, gradualmente, Subway Art & Spraycan Art di Henry Chalfant e Martha Cooper lo convertissero all'arte nobile. Dopo essersi trasferito nel sud della Francia per alcuni anni, Bom.k è tornato a vivere a Parigi e ha fondato nel 1999 il collettivo Da Mental Vaporz, con gli artisti Iso e Kan. Un muro dopo l'altro, il gruppo ha continuato a allargare i confini dell'estetica dei graffiti, sviluppando allo stesso tempo temi forti dell'epoca, come la follia, la vita in periferia, l'esclusione sociale, la paura, l'odio... Con l'arrivo del 21° secolo , il gruppo si è aperto a una nuova generazione di pittori negli anni 2000, accogliendo Jaw, Gris1, Brusk e Dran e, più recentemente, Sowat, Blo e Lek. Insieme, i nove membri del gruppo hanno viaggiato in tutto il mondo, in Inghilterra, Spagna, Danimarca, Belgio e Austria. Hanno partecipato a numerosi festival, allestendo spettacoli e disegnando graffiti su tutto ciò che avevano a disposizione. Nel 2005, Bom.k ha iniziato a sviluppare il proprio stile nel suo studio, con la stessa estetica e ambizione caratteristiche del suo lavoro all'aperto. Armato di pennelli e bombe colorate, Bom.k continua a vandalizzare tele grandi quanto muri. Logicamente, il suo lavoro è stato notato dalle gallerie, tanto in Europa e negli Stati Uniti quanto in Asia ed è stato invitato a partecipare a mostre personali e collettive. Nel 2008, infine, il suo libro intitolato “HB Blacktrace” gli ha permesso di acquisire fama internazionale e di proiettarlo alla ribalta, rendendolo uno dei nomi di spicco del graffitismo, dell'illustrazione e dell'arte contemporanea. Oggi Bom.k vive e lavora tra Parigi e il nord della Francia.