Sébastien Chauchot

Nato nel 1975, Sébastien Chauchot è cresciuto in campagna e ha conservato il suo amore per la natura e la semplicità.

Immergendo le sue prime stampe nello sviluppatore all'inizio degli anni 2000, si è immerso con passione nella fotografia in bianco e nero. Sul filo del rasoio tra ombra e luce, togliere colore per arrivare all'essenza degli esseri e rivelarne la singolarità.

Le sue mostre tra il 2010 e il 2018:

• Spazi di Latenza: commissionato dalla città di Vitry le François nel 2011

• Ritratti di insegnanti: lavoro personale sulla professione docente nel 2010

• Men in the Wind (rapporto a lungo termine sui lavoratori dei parchi eolici per

ENGIE nel 2013)

• Al servizio del pubblico (commissionato dalla città di Vitry le François, 2017)

• 20 anni di Vitry Synergic: resoconto a lungo termine di un'associazione di reinserimento

• ESAT: rendicontazione a lungo termine sui lavoratori disabili; (ordinanza 2018)

Nutrendosi delle opere di Ansel Adams e Edward Weston, ad esempio delle opere pittorialiste di Eward Steichen, Sébastien continua a esplorare il potere monocromatico delle cose nel suo lavoro personale, attraverso ritratti, paesaggi e nature morte.