

Biografia
KASQ, artista autodidatta, è affascinato dal lavoro sui colori. Esplosione di colori – celebrazione della libertà – l'aspetto fugace delle cose.
La matematica, una passione praticata come un gioco di regole/leggi infallibili, viene improvvisamente interferita dalla perdita della persona amata. Il vuoto porta a un « Auto-interrogativo » misto a convalescenza. Le leggi della matematica con il loro aspetto rassicurante e confortante diventano obsolete. E l'imprevedibilità prende il sopravvento sulla razionalità.
La pittura come IL mezzo per esplorare l'universo infinito delle emozioni e i suoi punti morti. Identificarle e lasciare che ci trasformino e infine tradurle per dare linee e colori come tocco di realtà...
Ciò ci ricorda che i sensi e i suoni che scivolano nella nostra lingua potrebbero riflettere il mondo a venire. È dopo la nascita del suo primo figlio che tutto è diventato ovvio. Che l'avventura abbia inizio!
