Fabio Morais

Nato in Portogallo, Fabio è arrivato in Francia all'inizio della sua adolescenza portando con sé il suo bagaglio, la sua anima artistica e il gusto per l'arte che lo accompagnavano fin da giovanissimo.

A casa, a scuola o anche sull'autobus, ha imparato rapidamente a disegnare e riprodurre i graffiti nel mondo grafico che lo circondava.

Con il tempo questa distrazione è diventata la sua passione ed è stato del tutto naturale che Fabio si sia interessato alla pittura. La fuga perfetta per esprimere ciò che sente. Vero e proprio sbocco, lì ha trovato il suo stile e ha tratto ispirazione da artisti come Cy Twonbly, Basquiat, Mondrian e Keith Haring.

Man mano che evolve e senza mai mostrare il suo lavoro, è solo davanti alle sue creazioni dal suo piccolo angolo allestito come laboratorio che Fabio prende possesso del proprio universo artistico.

La sua sensibilità e il suo occhio per l'arte lo portano ad utilizzare diverse tecniche di lavorazione, è quindi da vero creatore che trova la necessità di Accartocciare, tagliare, incollare, forare, strappare, strofinare, strappare, picchiettare, schizzare... Tutte queste azioni sono essenziali quotidianamente nel suo lavoro. A Fabio piace mescolare materiali in fin di vita per riportarli in vita, mescolando una tavola di legno con un lenzuolo e lasciando vagare la sua fantasia.

La semplice tela bianca non è una priorità per il momento, ed è da lì che comprendiamo e troviamo un vero artista di cui ha bisogno e arriva al punto di creare i propri supporti.