Marlen Letetzki

Nata nel 1990 in Germania, Marlen Letetzki vive e lavora a Berlino.

Attraverso le sue opere, Marlen esplora il modo in cui il colore si evolve e si rinnova nello spazio. "Mi affascina il fatto che il colore si manifesti o diventi invisibile e riveli un'immagine", spiega.

Sovrapponendo superfici e accentuando i giochi di luce, mette in discussione la percezione decostruendo i significati delle forme e le gerarchie della nostra vita quotidiana.

Il suo processo creativo è profondamente radicato nell'osservazione dell'ambiente circostante. «Per me, dipingere è l'esame del visibile. Qualsiasi cosa io sperimenti visivamente può essere il punto di partenza per un dipinto.»

Lavorando principalmente con olio e acquerello, sfrutta le loro qualità contrastanti: l'olio, denso e malleabile, consente una continua trasformazione, mentre l'acquerello richiede precisione e maestria, reagendo a ogni variazione di umidità e stratificazione. L'uso di pannelli compositi in alluminio come supporto per la verniciatura conferisce chiarezza sia strutturale che estetica alle sue opere.

Marlen Letetzki invita lo spettatore a entrare in un universo in cui colore, luce e forma si dispiegano naturalmente, catturando l'essenza stessa dell'esperienza visiva.

Numerose gallerie, come Christine König a Vienna e FeldbuschWiesnerRudolph Galerie a Berlino, hanno già esposto le sue opere.