Daniela Meza Sigala

L'influenza della poetessa cilena Gabriela Mistral segna il lavoro di Daniela Meza Sigala. Originario del Cile, l'artista è impregnato dei testi dello scrittore premio Nobel per la letteratura (1945).

Le silhouette di Daniela Meza Sigala sono oggi diventate iconiche. Acconciature esuberanti, dimensioni sproporzionate, forme simboliche, siedono su scene teatrali di grande ricchezza di trame e colori. Un mondo onirico, dove il profumo delle rose si mescola ai misteri dei numeri d'oro e della musica classica. Tanti elementi da decodificare sulla tela o anche sul retro, che a volte funge da supporto per le sue impressioni e ispirazioni.

La doppia lettura dà sostanza a queste regine per un giorno, personaggi della commedia dell'arte contemporanea, che cristallizzano le molteplici influenze dell'artista stabilitosi a Firenze.

Daniela Meza Sigala è nata nel 1964 in Cile. Ha studiato arti e discipline umanistiche presso l'Università della Concezione in Cile prima di proseguire il suo apprendistato presso la Scuola di Belle Arti di Firenze, dove ha aperto il suo studio nel 1991.