

Biografia
Ho iniziato a dipingere all'età di 19 anni come autodidatta, questa esigenza è apparsa quando lavoravo in una fabbrica.
Ho usato la pittura come medicina curativa, mi ha permesso di liberarmi da questa sensazione di oppressione che trasmetteva il lavoro pesante e ripetitivo. Infatti all'inizio dipingevo esclusivamente per me, non lo facevo per farlo vedere agli altri, non lo ritenevo importante, è stato così per diversi anni.
Poi, dopo questa fase molto introspettiva, ho iniziato a pubblicizzare i miei lavori, e ho conosciuto professionisti che mi hanno aiutato in questo percorso.
La mia tendenza era quella di dipingere rottami metallici, cavi elettrici, parti meccaniche e cose del genere, tutte queste cose venivano decontestualizzate per formare immagini surreali che trovavo interessanti.
Con il tempo i cavi elettrici hanno preso il sopravvento, mi attraevano fortemente, c'era l'idea di creare forme a mio gusto o secondo il mio umore, credo ancora oggi che dipingere i cavi elettrici mi dia una certa sensazione di benessere, da alcuni anni ho inserito in questo mondo di fili altri soggetti, come clown, palline e animali vari.