Tom Bull

Tom Bull (nato nel 1995, Northamptonshire) realizza sculture e installazioni video in un assurdo tentativo di catturare l'esperienza vissuta in questi tempi oscuri, strani e inaffidabili. Lavorando e vivendo a Londra, attraverso il paesaggio del folklore, dell'urbanizzazione e dei rituali, Bull indaga la tensione e lo slittamento tra finzione e rappresentazione, violenza e sensibilità, verità e mitologia. Con una vasta gamma di strumenti e materiali presi in prestito dall'architettura, dalla modellistica, dall'artigianato, dal design ambizioso, dalla conservazione, dall'agricoltura e dalla silvicoltura, Bull impiega una pratica scultorea che affronta e manipola tradizioni, periodi storici, tradizioni e generi. Le sue opere più recenti interrogano la "vita di campagna" sfidando questioni relative a terra, perdita, comunità, ricchezza, nostalgia, accesso, lavoro e violenza. Queste sculture sono sfumate e complesse, non solo imitano la vita ma lavorano al suo interno, perché non cercano risposte alle ambiguità della vita, ma le evidenziano insieme alle loro ansie risultanti, giocando con esse come mezzo visivo, dando loro forma e presenza.