

Biografia
Darío Villalba è nato a San Sebastián il 22 febbraio 1939.
Iniziò la sua carriera in Giurisprudenza e Filosofia a Madrid, ma abbandonò questi studi per dedicarsi alla pittura nel 1956. Studiò per quattro anni alla Scuola di Belle Arti di San Fernando nella stessa città.
Nel 1963 ottenne una borsa di studio per studiare all'Università di Harvard, e con questa borsa di studio ebbe anche l'opportunità di tenere mostre negli Stati Uniti e poter così mostrare il suo lavoro al pubblico americano.
Nel 1966 inizia a lavorare alla serie "Los Encapsulados". Queste serie gli procurarono il successo internazionale quando le presentò alla Biennale di Venezia nel 1970 e alla XII Biennale di San Paolo nel 1973, dove ricevette il Premio Internazionale di Pittura. Con queste opere presenta grandi dipinti di figure umane racchiuse in capsule di metacrilato.
Nel corso degli anni '70 Villalba sostituì la pittura con fotografie in bianco e nero, da lui rimosse dai media o da lui stesso scattate e che talvolta venivano ritoccate con pennellate spesse, e il metacrilato con gabbie di plastica, sottolineando il dramma e la tragedia. Con queste opere scompone le immagini, le decontestualizza e le converte in icone, evolvendosi così con le tendenze europee del momento.
Il lavoro dell'artista ha ottenuto ampi riconoscimenti in vari eventi tra cui: il Premio della Giuria Internazionale alla XIII Biennale di Arti Grafiche di Lubiana nel 1979 e il Premio Nazionale di Pittura della Spagna nel 1983. Il 17 novembre è stato nominato membro della Reale Accademia di Belle Arti di San Fernando (Madrid).
Il lavoro di Darío Villalba è presente in molti musei in tutto il mondo come il Museo Nazionale Reina Sofia Art Center, il Museo Solomon R. Guggenheim di New York o il Museo di Arte Astratta di Cuenca, tra gli altri.