SLAVENA BUNNY

SLAVENA BUNNY è un'artista franco-americana nata nel 1983. La madre adottiva l'ha introdotta all'arte in tenera età. Fin da giovanissimo lo accompagnò ai corsi serali delle Beaux-Arts. Lì dipinge nudi, quantità di nudi femminili e maschili in acrilico, sempre basati su modelli dal vivo. Il risultato è un accumulo di dipinti di donne in tutte le posture che verranno conservati a casa. Il padre, amante delle donne nella loro natura, lo introdurrà attraverso i suoi racconti alla scoperta dell'eterno femminile che tanto incuriosisce e affascina da millenni. Queste rivelazioni forniranno a SLAVENA BUNNY una certa comprensione della complessità delle relazioni uomo/donna, del femminismo e della guerra tra i sessi che si sta svolgendo nella seconda metà del 20° secolo e all’inizio del 21° nei paesi occidentali. L'artista offre la sua visione di ciò che costituisce la Donna in particolare, le costanti dei suoi costituenti nel corso dei secoli, in altre parole l'atemporalità delle donne.

Appassionato sia della pittura classica dei grandi maestri della storia dell'Arte ma anche dell'Arte Contemporanea, il risultato è un'opera di simbiosi tra questi 2 mondi che ha come soggetto l'evoluzione dei codici femminili da allora ad oggi come il mutazione delle regole sociali, dei canoni di bellezza o delle nuove tendenze nella sessualità (Cosplay, Cybersex, Role Playing, ecc.)

SLAVENA BUNNY passa poi attraverso diverse serie di lavori, come quello delle "Cosmogonie" (sfere e spirali che possono essere messe in relazione sia con le galassie che con l'orifizio della matrice originaria) poi quelli delle "Plastificazioni" dove ricopre un'intera pila di oggetti e prodotti derivati dalla plastica nera e dalla foglia d'oro bruciata con la fiamma ossidrica. Il ritorno alla Storia dell'Arte nella sua ultima serie di “Doubles Vues” collega il passato e il presente lasciando una traccia dell'evoluzione del nostro mondo per le generazioni future.