

Biografia
Alina Fayzi, artista esperta.
Residente a San Pietroburgo, nato nel 1995.
Alina Fayzi vive e lavora a San Pietroburgo. Ha esperienza nell'organizzazione di mostre personali, come la mostra "Emotions in Textures" tenutasi presso la Brullov Mansion di San Pietroburgo.
Tra le numerose mostre collettive a cui Alina ha partecipato, meritano una menzione speciale la mostra "Abstract Textures" a Jelgava e la mostra "Hunting Stories" a Lappeenranta.
Alina ha condotto una masterclass di beneficenza intitolata "Why Cows?" con la partecipazione di Billy Novik e una fondazione di beneficenza a San Pietroburgo nel 2018. Le sue opere sono conservate in collezioni di personaggi di spicco in Russia, tra cui Anastasia Ivleeva, Marika Degas, Dmitry Soroka e Ilya Levchuk.
Sorprendentemente, Alina dipinse il suo primo interno commerciale all'età di 12 anni.
Attualmente, Alina è un'insegnante d'arte e coautrice del corso "Interior Artist from Scratch", a cui hanno partecipato oltre 1000 persone.
L'arte di Alina ruota attorno al tema delle texture naturali e della natura stessa, che cattura vividamente nel suo lavoro. Dipinge con emozioni e sentimenti, trasferendo istantaneamente i suoi pensieri e ricordi sulla tela. Utilizza un'ampia gamma di materiali e strumenti per ottenere texture intriganti e combinazioni uniche. Ultimamente, si è concentrata sull'esplorazione del suo stato interiore e sulla sua traduzione diretta nel suo lavoro creativo.
Attualmente sta lavorando a una nuova serie di dipinti. Negli ultimi anni, Alina si è immersa profondamente nello studio delle sensazioni interiori, degli stati emotivi, delle relazioni con se stessa, la natura e le persone. In questa serie, esplora ciò che attualmente la turba e la calma: è tutto una questione di equilibrio.
I suoi dipinti ora includono testi scritti a mano, che rappresentano una forma di arte rupestre per le generazioni future, poiché nell'era dei contenuti video, la nostra scrittura potrebbe passare in secondo piano. Quindi, per l'artista, incorporare testi nell'opera d'arte è diventato significativo.
...e le persone, fatte di pixel o simili a cellule della natura, si dissolvono nel loro ambiente: non sai mai se la persona di fronte a te è un cyborg o un essere umano in armonia con la natura. Alina lascia questa domanda aperta allo spettatore.