Gavin Rain

L'obiettivo di Rain è quello di ampliare gli orizzonti visivi e cognitivi delle persone mostrando loro il fantastico e l'impossibile. Combinando le sue origini, i suoi studi, le sue attitudini e il suo talento personale, Rain ha inventato un'arte che è allo stesso tempo unica e partecipativa, in modo che chiunque guardi uno dei suoi dipinti possa percepire la convergenza di due stili pittorici opposti: l'astrazione della moltitudine di cerchi concentrici colorati che si addensano in punti densi e imperfetti in rilievo, e l'aspetto figurativo dell'immagine che è definito dalla somma di questi stessi punti mentre l'osservatore fa qualche passo indietro. È proprio in questo arretramento che risiede il messaggio voluto dall'artista: per acquisire consapevolezza di qualcosa che è nascosto ma proprio davanti ai tuoi occhi, o nascosto in bella vista, devi prendere le distanze muovendoti all'indietro. La sua arte è un chiaro invito a 'indietreggiare', a creare una certa distanza anche nella vita, perché come sostiene la psicologia della Gestalt, il tutto è più grande della somma delle parti. Dobbiamo guardare il quadro generale, l'insieme, senza preoccuparci di eventi isolati o di punti di vista individuali.