Tones

Tones aveva un gusto molto forte per il disegno fin dall'infanzia. Inizialmente attratto piuttosto dallo stile grafico illustrativo largamente ispirato ai fumetti, non scoprì i graffiti e l'estetica delle lettere fino ai primi anni del 2000, in seguito a un incontro decisivo con il graffitista Rey. Si avvicinò quindi a questa nuova forma di espressione, direttamente ispirata allo stile tradizionale newyorkese, e si affermò gradualmente come writer (graffiti artist).

Tecnico di lettere funky e discepolo di "Style", la sua specificità è quella di far danzare le sue lettere attraverso connessioni complesse, rispettando al contempo i codici della scuola di New York. Un'altra particolarità del suo lavoro è quella di decorare il suo lettering con elementi illustrativi mescolando sottilmente realismo e stile grafico. Questa raffinata combinazione è un invito a entrare in un universo a volte anticonformista, ma colorato. Le sue influenze provengono principalmente dai membri della sua crew, gli EDK, così come dalle leggende dei graffiti di New York come Skeme, West, Doze e molti altri.

Il suo stile si è evoluto nel tempo e in base agli incontri con alcuni rappresentanti della comunità durante diversi viaggi all'estero e varie partecipazioni a festival di graffiti: prima in Europa, a Parigi, Barcellona, Berlino, Belgrado, Cadice, Grenada - poi in Nord America - New York, San Francisco, Los Angeles, Vancouver, Seattle - e infine in Asia - Delhi, Mumbai, Bangkok, Phnom Penh, Pechino, Shanghai, Guangzhou e Macao tra le altre città. Il suo approccio ai graffiti lo porta a esprimersi principalmente in strada, rimanendo così fedele allo spirito underground di questa forma d'arte. Tuttavia, ha avuto l'opportunità di partecipare a diverse mostre in galleria negli ultimi anni.