La nozione di passaggio è comune a tutte le società da millenni. Passaggio sulla terra e oltre, ma anche movimento, scambio, trasmissione, il termine evoca oggi, più che mai, speranze e tensioni; parte da questo la nuova mostra dell'artista beninese Rafiy. Potente ed estetica, la sua pittura non è meno carica di contenuti sociali.
Rafiy dice di lavorare “nel rumore del mondo”. Molto influenzato dall'attualità, vede la sua produzione come un mezzo per mettere ordine nel caos della realtà, per lottare contro l'oblio, per conservare la memoria.
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