Art on 56th è lieta di invitarvi alla mostra Visitors in the Presence of Neutrality, dell'artista siriano Hasko Hasko. Nato ad Afrin, in Siria, nel 1973, Hasko tratta nel suo lavoro gli elementi della natura, gli animali e le figure mitiche delle culture della Mesopotamia. I suoi dipinti si distinguono per molteplici strati di narrazioni, che presentano una dicotomia tra ricordi d'infanzia e sensibilità presente. Esplorando il tema della memoria, l'artista rivela storie nascoste che si dispiegano nell'opera d'arte.
Hasko Hasko è unico tanto per la sua arte quanto per il suo nome. Le sue opere in "Visitatori alla presenza della neutralità" sono autobiografiche e descrivono una dualità nel carattere dell'artista tra le sue qualità umane e animali. I suoi dipinti esprimono sia la curiosità della giovinezza che la saggezza dell'esperienza e dell'apprendimento. Rivelano un elemento primitivo , che rappresentano forme archetipiche e infantili in stile "Art Brut".
Il suo uso espressivo del colore e la sfocatura delle aree cromatiche produce un'illusione di movimento e flusso, catturando l'epilogo simultaneo delle sue storie. Crea bellezza nel disordine delle forme astratte. L'artista collassa lo spazio ed elimina la gerarchia nel suo lavoro, rimuovendo i punti focali e spingendo la sua composizione ai bordi della tela. Hasko gioca anche con il concetto di tattilità, unisce l'atto di plasmare una scultura con la superficie piana della sua pittura. Creando motivi, la mano e l'istinto dell'artista assumono la centralità della composizione, combinando memoria e finzione, realtà costruita con immaginazione.
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