Vice City è un inno ai graffiti proposto dal duo formato da Berns e Keny Kayne. Questi artisti nati negli anni '80, al culmine dei graffiti vandalici, sono immersi nei codici e nella storia di questo movimento a lungo screditato.
La mostra sarà anche l'occasione per esplorare il travagliato rapporto tra street art e gallerie d'arte, attraverso una quindicina di nuovi dipinti e serigrafie.
Nato a Parigi, Keny è un artista e attore appassionato della cultura underground.
Interessato fin da piccolo alle arti di strada, ha deciso molto presto di dedicare il suo tempo libero alla pratica dei graffiti. Ha iniziato a tagging nel 2003, poi per molti anni i tunnel e i depositi ferroviari della capitale sono stati i suoi campi da gioco. Oggi pratica graffiti in strada e su tela.
Berns è un grande fan del lettering. Ma il suo stile si nutre anche delle sue radici peruviane e neozelandesi. Sviluppa molte delle sue creazioni attorno a simboli figurativi molto colorati, popolati da animali mistici e personaggi dettagliati. Gli piace lavorare su una forma di dualità nelle opere che crea o nei colori che utilizza. Un modo per ricordarci che nulla è mai uniforme.
In Francia, da diversi anni, fa parte del noto Collectif ODV accanto a grandi nomi come Astro.
Per l'occasione la Galleria Wawi è stata completamente trasformata in un luogo di graffiti!
Agli artisti è stata data carta bianca per esprimere la loro sconfinata passione.
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