Sebbene l’evoluzione delle pratiche artistiche abbia dato origine a una molteplicità di possibilità espressive ed estetiche, dalle origini fino al nostro presente più immediato, il primo riflesso degli artisti è quello di lasciarsi guidare da un approccio contemporaneo. Una ricerca per portare le opere a limiti impensabili, per varcare senza permesso la soglia del proibito e del fantastico, per riconquistare l'indipendenza violata dalla logica e dalla moralità, nonché per recuperare la ragione dell'essere e il suo splendore irrazionale. Rompendo il rapporto formale, simbolico e il suo significato o i significati sociali convenzionalmente assegnati ad esso, sembrerebbe che i linguaggi plastici si ribellino all’attaccamento forse troppo intellettualista all’arte classica e alla sua rappresentazione.
In questo senso, REBELLION, la nuova proposta della GALERIA AZUR MADRID, postula un'estetica come scopo di questa esplosione rivoluzionaria che mette in discussione tutti gli assoluti della cultura e della nostra umanità, dove l'apogeo del "nero" tenta di rappresentare la confusione di l'ombra illuminata dall'arte. In questa selezione di lavori appaiono nuovi territori, dove la materia plastica riproduce la sensualità del corpo, dialoghi di tavolozze sature e prospettive non convenzionali, in uno scenario curatoriale dove la complessità dell'esistenza non è ancora riuscita a sfuggire ai condizionamenti sociali con cui i linguaggi espressivi e i discorsi artistici ereditati dalla modernità sono marcati, perché la modernità ha creato anche la tradizione.
Cerere Gonzalez. Curatore di mostre e critico d'arte. GALERIA AZZURRA MADRID.
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