Mostra per due persone - Marjan Fahimi e Kristina Milakovic
Due amici di nazionalità e culture diverse, due artisti totalmente diversi ma con una cosa in comune: l'amore per i paesaggi.
Kristina Milakovic (Belgrado 1976) con la sua visione concreta ma spesso sognante luoghi che evocano sensazioni derivanti dal suo vissuto.
Spesso sono Visionari di luoghi che non inventano, ma rivelano una realtà nascosta.
L'albero, elemento principale delle sue opere, emula la crescita con rami alti nel cielo e radici forti nel terreno, con la robustezza delle sue dimensioni e l'equilibrio tra ciò che è sopra e ciò che sta sotto e con la capacità di farlo affrontare i vari cambiamenti e le varie avversità resistendo.
Marjan Fahimi (Teheran, 1982), a sua volta, indica i suoi spazi evidenziando gli elementi principali della natura: aria, terra, acqua, aria, vento e luce in una costruzione quasi astratta, ma dal forte potere poetico del nostro ambiente.
Il cielo, sempre presente nelle opere di Marjan, che nell'antichità era considerato inaccessibile per le sue dimensioni, altezza e distanza, diventa il simbolo dell'immensità, del potere, della libertà e dell'apertura del mondo, così come della mente.
La loro percezione del paesaggio, che è un luogo definito, ma può essere “ovunque”, da qui il titolo della mostra, molto diversa diventa complementare e porta lo spettatore in un viaggio tra sogno e realtà.
-Ada Egidio
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