La galleria Martine Ehmer presenta la quinta mostra personale dell'artista belga Christian Silvain.
Questa duplice mostra presenterà, da un lato, le opere recenti dell'artista e, dall'altro, opere più antiche che ripercorrono l'evoluzione di Silvain attraverso diversi periodi della sua arte.
Pur evolvendosi in stili diversi, l'artista continua la ricerca dell'infanzia di cui è stato tanto privato. Nei suoi lavori recenti abbandona un po' le figure di animali circondate da personaggi dei fumetti e giocattoli per fare spazio ai paesaggi della sua infanzia e ai ritratti autobiografici. La presenza di oggetti come pezzi di legno e scarpe da bambino simboleggia il bambino smarrito, solitario in una foresta vasta e angosciante. Segno che i suoi demoni sono ancora presenti. Rileviamo un ritorno al passato dove oggetti, gabbie, giocattoli, scarpe erano molto presenti nelle sue opere.
Artista di spicco della scena belga, le cui opere sono presenti in non meno di 70 musei belgi ed europei, Christian Silvain ha esteso dall'inizio dell'anno la sua notorietà all'Asia.
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