

I segni che utilizzo provengono dalla strada, dalla storia dell'arte e dalla letteratura.
Biografia
Télémaque intende comporre il proprio vocabolario visivo. Nei suoi dipinti troviamo oggetti di uso quotidiano: canne bianche, scarpe da tennis, tende da campeggio. Partecipò all'avventura della "Figurazione Narrativa", quella di artisti come Klasen, Monory, Rancillac, Fahlström, che il critico Gérald Gassiot-Talabot riunì nel 1964 in una mostra intitolata "Mitologie quotidiane".
Dopo un lungo periodo in cui si è dedicato esclusivamente al collage e all'assemblaggio, Télémaque ritorna alla pittura e al disegno negli anni '80. Nella pittura come nella scultura, si tratta di rendere sorprendenti cose banali o oggetti, di aprire possibilità di molteplici significati a icone o frammenti di icone, originariamente univoci.
A partire dagli anni Novanta, Télémaque prosegue la sua ricerca attraverso disegni a carboncino e sorprendenti bassorilievi in cui il puzzle ha sostituito la matita. Segnato senza dubbio dal ricordo del Voodoo che regnava sulla sua isola, pratica la sua magia mescolando fondi di caffè con pigmenti colorati per conferire loro una sensuale pesantezza.
Dopo diversi soggiorni in Africa, Télémaque realizza una serie di dipinti intitolati Trottoirs d’Afrique.
Nationalità
Categorie
Movimenti artistici


Hervé Télémaque
Stampe - 50 x 50 x 0.05 cm Stampe - 19.7 x 19.7 x 0 inch
390 €

Hervé Télémaque
Stampe - 50 x 50 x 0.05 cm Stampe - 19.7 x 19.7 x 0 inch
390 €

Hervé Télémaque
Stampe - 50 x 50 x 0.05 cm Stampe - 19.7 x 19.7 x 0 inch
390 €

Hervé Télémaque
Stampe - 50 x 50 x 0.05 cm Stampe - 19.7 x 19.7 x 0 inch
390 €













