Patmoli

Formatasi in architettura d'interni e design, in particolare all'École Boulle, Patricia Molinaro, che ha firmato PatMoli, ha trovato la sua strada decidendo di lasciare la sua carriera freelance nel campo della computer grafica, dell'animazione 2D (per la TV e la Cité des sciences de La Villette) e della produzione video stabilirsi nel sud della Francia e dedicarsi liberamente alla pittura.

Vent'anni di esplorazione di vari materiali e supporti l'hanno rivelata a se stessa. Mostra la sua gioia di vivere in opere allegre e colorate, traboccanti di spontaneità ed energia. La loro esuberanza ricorda le curve di Gaudì o la sensualità di Tamara de Lempicka, pittrice dell'epoca "Art Déco", così come un tocco di stile 'schizzo' delle donne, che dimostra che questa artista è stata influenzata dai suoi primi desiderio, diventare stilista.

Il tema preferito di PatMoli è la donna, sempre rappresentata in modo libero e sensuale, esaltando i colori e le sue ammirabili forme. I piedi che completano le lunghe gambe di queste signore indossano inevitabilmente scarpe rosa con tacco, quel tocco di erotismo che è il loro marchio di fabbrica.

SILUETTE

È con umorismo e leggerezza che PatMoli ci porta nel suo mondo di sculture, silhouette e grandi formati a misura d'uomo. Giocando con la trasparenza della resina e il simbolismo delle rappresentazioni, inventa personaggi espressivi che fanno parte della vita quotidiana, oggetti e partner allo stesso tempo.

Artista totale, lavora sulla ricerca dei materiali, sul rapporto con la materia, lontana da ogni considerazione virtuale.