Curatore: Andreya Gandeva. Mediatore creativo: Mariela Gemisheva. 18/01/2024 – 02/02/2024. Inaugurazione: 18.01.2024 (giovedì) – 18:00 – 21:00 Little Bird Place Gallery, 1000 Sofia, via “11ti August”, 7.
La seconda mostra personale di Nevelin Ivanov continua ad affrontare il tema della salute mentale, presentato nel suo primo progetto personale – “Se avessi un maiale, lo chiamerei Nevo”. L'artista, che ha potuto parlare dei suoi problemi con la bulimia, un disturbo alimentare considerato più un disturbo femminile, ora ha trovato un modo per superarlo. Accettava il suo corpo e gli piaceva anche la sua immagine, ma a quale costo? Il superamento di una condizione viene sostituito da un'altra: il costante desiderio di sesso. Questo progetto mira a portare figurativamente il pubblico nei recessi più intimi della mente dell'autore trasportandolo simbolicamente nella sua camera da letto. Il luogo in cui siamo veramente noi stessi. La camera da letto come campo di analisi e comprensione del corpo nudo, ma anche come spazio per guardarsi. In questo modo, un tipo di dipendenza viene sostituito da uno nuovo. Il bisogno di essere amati, desiderati, amati diventa una dipendenza. Quale modo migliore per amare se stessi se non attraverso gli altri? Attraverso il ricamo e la penetrazione costante dell'ago nel tessuto, ricordando l'atto stesso della penetrazione, l'artista raffigura diverse parti del suo corpo su cuscini e invita il pubblico a sdraiarsi con lui. Su due tele l'artista ha ricamato degli autoritratti, facendo riferimento alla pittura, alla psicoanalisi e al ritiro in se stessi. La dipendenza dalla propria immagine ha invaso lo spazio per diventare opera d'arte.
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