

L'arte è la dinamica più sensibile della società; è in grado di motivare e ispirare il cambiamento.
Biografia
Nato nel 1933 a Biella, Italia, Michelangelo Pistoletto è uno degli artisti contemporanei più influenti della sua generazione. Fu una figura di spicco del movimento dell'Arte Povera, con un corpus di opere radicate nell'arte concettuale e nella figurazione. L'artista italiano è sia scultore che pittore, noto soprattutto per le sue sculture concettuali e i suoi dipinti a specchio.
Il suo interesse per gli autoritratti ha portato ai suoi primi dipinti a specchio nei primi anni '60. Pistoletto era interessato a come lui non solo poteva raffigurare se stesso nella pittura, ma anche incorporare lo spettatore nell'immagine utilizzando il riflesso della superficie lucida. Lo spettatore diventa una parte naturale dell'opera d'arte, e l'opera d'arte diventa qualcos'altro, a seconda di chi le sta di fronte.
Questi primi dipinti specchianti lanciarono Pistoletto in modo esplosivo sulla scena artistica internazionale. , che porta a mostre personali in rinomate gallerie e istituzioni. A metà degli anni '60 l'artista realizza i suoi Oggetti in meno, iniziando la pratica della scultura e dell'Arte Povera. Comprendevano 28 oggetti disparati, abbattendo la nozione di stile distintivo, minimizzando il ruolo dell'autore e consentendo all'oggetto di diventare autonomo e autosufficiente.
Pistoletto è un forte sostenitore della performance nell'arte – sia nelle sue sculture concettuali che nei suoi dipinti figurativi a specchio. La performance dello spettatore che entra nell'immagine diventandone spettatore, o dell'artista che rompe in mille pezzi i suoi specchi. Interattività e spontaneità sono cruciali nella pratica dell'artista italiano. Ma anche la dualità tra concettualismo e rappresentazione figurativa, che abbraccia quasi settant'anni di arte, rende Michelangelo Pistoletto uno degli artisti più influenti del suo tempo.
Nationalità
Categorie
Movimenti artistici