Jeff Koons

Jeff Koons, l'artista vivente più costoso al mondo, è celebre per le sue sculture provocatorie e monumentali che ridefiniscono l'arte contemporanea. Nato nel 1955 a York, Pennsylvania, ha studiato al Maryland Institute College of Art prima di lavorare brevemente come broker a Wall Street. Questa esperienza finanziaria ha influenzato il suo approccio strategico al mercato dell'arte, trasformando le sue opere in alcuni degli investimenti più redditizi del XX e XXI secolo.

Fortemente influenzato dalla Pop Art americana degli anni '80, Koons eleva gli oggetti di uso quotidiano al rango di arte raffinata, ridefinendo il concetto di "ready-made". Trasformando aspirapolveri, palloni da basket e icone kitsch della cultura pop in opere d'arte di alto valore, fonde lusso, nostalgia e appeal di massa. Le sue sculture, come Popeye in acciaio inossidabile e Michael Jackson and Bubbles in porcellana, esprimono il suo interesse per l'estetica commerciale e la produzione industriale.

Nel 1991 Koons attirò l'attenzione dei media internazionali sposando l'attrice pornografica italiana Ilona Staller, nota come Cicciolina. La loro collaborazione alla serie esplicita Made in Heaven fece scandalo, rafforzando il suo status di provocatore culturale. Grandi mostre come l'esposizione controversa alla Reggia di Versailles (2008) e la retrospettiva al Centre Pompidou (2014) consolidarono la sua fama. Nel 2019 la sua scultura Rabbit fu venduta da Christie's per 91 milioni di dollari, stabilendo il record per l'opera d'arte più costosa di un artista vivente.

Negli ultimi anni, Koons ha continuato a esplorare nuovi confini artistici. Shine a Palazzo Strozzi, Firenze (2021-2022), ha indagato la tensione tra illusione e realtà con opere iconiche come Rabbit (1986). Apollo presso la DESTE Foundation di Hydra, Grecia (2022), ha creato un dialogo tra arte contemporanea e antica. Più recentemente, la mostra Reflections: Picasso/Koons al Museo de Bellas Artes de Granada, Alhambra (2024-2025), ha messo a confronto il suo lavoro con quello di Pablo Picasso.

Nel 2024, Koons ha lanciato un progetto senza precedenti inviando 125 sculture in acciaio inossidabile sulla Luna con un razzo SpaceX, fondendo arte e esplorazione spaziale. Pur adottando le nuove tecnologie, rimane scettico sull'uso dell'intelligenza artificiale nell'arte, ritenendola un supporto e non un sostituto della creatività umana.

Nel suo studio di Chelsea, New York, dove un team di artigiani realizza meticolosamente le sue opere, Koons continua a dominare la scena artistica contemporanea. La sua capacità di unire arte alta e cultura di consumo, insieme alla sua maestria nella scultura monumentale, lo conferma come uno degli artisti più influenti del XXI secolo.