Philippe Artias

Pittore chiamato con il suo pseudonimo Saby-Viricel d'Artias Philippe è nato nel 1912 a Feurs (Loira), è morto nel 2002.

Pittore, designer, ceramista. Espressionista.

Era uno studente della Scuola Regionale di Belle Arti di Saint-Étienne. Poi c'è un periodo in cui entra nella resistenza francese, ricoprendo in seguito funzioni politiche e amministrative in Alvernia. Alla Liberazione si dedicò interamente alla pittura.

Ricomparve tra il 1950 e il 1955 nell'entourage di Edouard Pignon, e quindi in quello di Picasso, con il quale lavorò a Vallauris. A Parigi è presente al Salon de Mai dal 1959, al Salon des Réalités Nouvelles nel 1963 e nel 1964. Nel 1964 è selezionato alle Biennali di Venezia e di San Paolo.

Ha esposto personali dei suoi quadri, in provincia dal 1959, in Svizzera nel 1963 e 1971, a Parigi nel 1964, 1973, 1979, a Montreal, Budapest, Bucarest, Praga, Varsavia nel 1968, a Los Angeles 1988, ecc. . Dal 1968 lavora tra Parigi e Roma. Influenzato da Pignon, la sua pittura è strutturata e molto scritta, con scritte scorrevoli e arabeschi caratteristici. Più che il colore, spesso forte, è la linea a determinare la forma.