Isabelle Alberge

Pastellista, la sua principale fonte di ispirazione è la natura, lavorando partendo dai suoi scatti o dalla sua immaginazione. Isabelle rivela un universo naturale e selvaggio da cui l'uomo è assente. Cerca il paesaggio di cui innamorarsi.

La realizzazione delle sue opere avviene con le dita sovrapponendo i colori sotto forma di bastoncini direttamente su uno speciale supporto pastello. Morbidezza, luminosità, luce, a volte aggiungendo colori cangianti.

La stragrande maggioranza dei pastelli sono opere realistiche. La voglia di partire da questa base per spingersi verso l'astratto e l'improvvisazione. L'obiettivo è che il suo lavoro non assomigli sistematicamente alla fotografia.

La montagna con i suoi paesaggi soprannaturali; l'oceano per la forza delle acque agitate e tremanti; l'interpretazione delle paludi e l'evocazione marina delle onde.

Tanta diversità che ci permette di stringere un legame.

È una complicità che Isabelle si offre di condividere attraverso le sue mostre.