

Biografia
Sergio Martínez Cifuentes è nato a Concepción, Cile, il 7 luglio 1966. Ancora ragazzo eccelleva nel disegno che, insieme alle sue poesie e brevi composizioni musicali, cominciò a plasmare il suo carattere adolescenziale in un carattere romantico e forma esistenziale. È durante questa fase che partecipa a numerosi concorsi artistici per giovani dove ottiene un numero significativo di premi, che gli permettono di comprendere la vera importanza del suo rapporto con le arti visive e che inizia così il suo autoapprendimento. processo.
Nella sua prima fase si avvicinò al realismo descrittivo e dimostrò una grande padronanza delle forme e un uso elegante e contenuto del colore nei suoi paesaggi, che costituiscono il suo soggetto principale. Nel 1987 sposa Lizeth che diventa il primo soggetto dei suoi primi ritratti e nudi, con i quali scopre una nuova sfida nella forma umana. Lo ha dimostrato facendo del nudo il soggetto che domina quasi tutti i suoi dipinti a partire dagli anni Novanta. Fin dall'inizio, i suoi ritratti sono diventati una parte importante del lavoro di questo artista. Non si accontenta di trovare una semplice somiglianza con la persona dipinta: nella sua ricerca del perfezionismo, spera di catturare i gesti e le caratteristiche essenziali della persona. È associato ai preraffaelliti, per le interessanti pennellate interpretative delle sue composizioni, e gli effetti di volume e luce non gli sembrano difficili. Per undici anni ha diretto i propri laboratori di pittura (1992-2003) a Concepción, in Cile, con un gran numero di persone con le quali ha esposto importanti opere nella città. Dal 2002 ha partecipato a fiere d'arte internazionali tra cui Caracas, Buenos Aires, California e New York. Dalla fine del 2002 è rappresentato da Global Fine art negli Stati Uniti e in Canada. Nel 2003 ha realizzato un murale al Kingston College di Concepción. Si è poi trasferito in Spagna e si è stabilito a Madrid dove vive oggi. Dal 2004 Sergio Martínez collabora con la prestigiosa galleria Sammer che presenta una mostra permanente delle sue opere. Negli ultimi anni ha esposto in diverse gallerie europee come la Albemarle Gallery di Londra e la Vazquez Kunst Gallery di Blaricum, Paesi Bassi.
Attualmente, il suo lavoro è esposto alla Cuadro Fine Art Gallery di Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Questa primavera è invitato ad esporre alla Petley's Gallery di Londra. Oggi probabilmente troveremo Sergio circondato da grandi tele con scene mozzafiato di bellissime ballerine. Evoca profondamente l'armonia e la bellezza delle pose attente. È immerso nella sua serie "Dancers" da oltre due anni e sarà presto lanciata. Secondo l'artista: “I ballerini sono una risorsa inesauribile e terribilmente seducente, rappresentandoli riesco a trasmettere delle cose; trovano conforto l'uno nell'altro. l'uno nell'altro, si confidano, aspettano le audizioni, guardano il pubblico dietro le quinte e si truccano. Ciò che si ha da dire, semplice o complicato che sia, si trasforma in bellezza quando viene detto attraverso un gesto o un movimento da parte di questi magici interpreti”.
