Christian Lattier

Christian Lattier (1925-1978) è uno scultore nato in Costa d'Avorio. Arrivò in Francia nel 1935 all'età di 10 anni, per fare uno stagista presso i Padri Maristi di Saint-Chamond nella Loira, una scuola cattolica fondata da Marcellin Champagnat. Alle Beaux-Arts de Saint-Etienne ottiene i primi premi e completa gli studi in soli due anni. prosegue poi alle Beaux-Arts di Parigi per perfezionare la sua arte, lì apprende il modellismo, l'architettura e la scultura. Prosegue nello studio di architettura Daumet-Guth. Ritornò in Costa d'Avorio nel 1962 dove insegnò scultura alla Beaux-Arts di Abidjan. Il suo stile non ha eguali. Trae ispirazione e trascende la tradizione scultorea ivoriana e occidentale e inaugura nuovi percorsi utilizzando materiali trascurati come il sisal e le corde, che, una volta scolpiti dalle sue mani, nascondono e rivelano tesori artistici.

Fotografa le sue opere per preservarne la memoria. Nel 1953 vinse il prestigioso Premio Chenavard di Arte e Architettura per la sua pantera lunga 3,50 m. La Sala del Palais de la Culture di Abidjan si chiama Galerie Christian Lattier in omaggio alla sua opera unica e originale.

Nel 1966, al 1° Festival delle Arti Negre di Dakar, dove vinse il Gran Premio, André Malraux lo proclamò "Fuori concorso in tutte le discipline".