Jean-Michel Cierniewski

Jean-Michel Cierniewski, nato nel 1946, è un pittore e artista visivo francese, noto per il suo approccio unico all'arte figurativa. Il suo lavoro è caratterizzato da opere che sfidano le apparenze, invitando l'osservatore a esplorare oltre l'immagine visibile. Le sue composizioni, spesso descritte come "trompe-l'œil", creano paesaggi che sono al tempo stesso reali e irreali, evocando scenografie d'opera o pianeti disabitati.

Oltre alla sua carriera artistica, Cierniewski ha svolto un ruolo importante nell'insegnamento della storia dell'arte. È stato professore alla Scuola di Arti Applicate, poi alla Scuola Nazionale di Belle Arti di Lione e alla Scuola Universitaria della Moda dell'Università di Lione II. Ha svolto anche l'attività di docente, condividendo le sue conoscenze sull'analisi e l'interpretazione delle opere d'arte di diverse epoche.

Nel corso della sua carriera, Cierniewski ha partecipato a circa cinquanta mostre personali in Europa, Canada e Stati Uniti. È stato presente anche alle fiere internazionali d'arte contemporanea di Parigi, Bruxelles, Basilea e Stoccolma. Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche, in particolare quelle dello Stato francese, delle città di Lione, Sainte-Foy-lès-Lyon, Givors, Annecy e Bollène, nonché dei musei di Mâcon e di Belle Arti e Storia Naturale di Lione.

In qualità di critico d'arte, collaborò alla sezione Arti plastiche di "Lyon-Poche" dal 1972 al 1979 e fu curatore di mostre nella regione Rodano-Alpi e a Montreal. Il suo coinvolgimento nel mondo dell'arte si estende anche a opere monumentali e acquisizioni pubbliche, a testimonianza della sua notevole influenza nel campo artistico.

In breve, Jean-Michel Cierniewski è un artista le cui opere sfidano l'immaginazione, offrendo composizioni che invitano a una profonda contemplazione e riflessione sulla natura della realtà e dell'illusione.