

Biografia
“La pittura non lascia spazio all’arroganza.”
Pittore nato nel 1973, autodidatta, di ispirazione espressionista.
La sua linea schietta e flessibile e l'inquadramento di questi argomenti ben illustrano il mondo della grafica e del fumetto, campi in cui un tempo professò. Queste origini sono confermate anche dall'uso della matita nella costruzione delle sue tele, dal forte impatto dell'uso del bianco e dall'utilizzo di campiture colorate e diffuse per evidenziare volti spigolosi. Daltonico, nel tempo ha acquisito una gamma di colori forti e penetranti. Contrasti marcati, rapporti di massa rilevanti, inquadrature originali diventano una costante, proprio come in Egon Schiele.
Le sue curve piene di modestia suscitano i nostri desideri e gli valgono il soprannome di “figlio dell'estetica”.
Mescola la profondità di posture languide con modelli compiuti per esprimere tranquillità e armonia.
Ha firmato i suoi primi lavori con lo pseudonimo di Hamlet1888 prima di abbandonare la maschera nel 2012 e lavorare con il suo vero nome.
Intraprende poi il progetto “Toits et moi” che lo porta attraverso la Francia e l'Europa in un viaggio artistico e iniziatico, offrendo una tela in cambio di un tetto.
Espone a Londra, Milano, Parigi, Lione e Stoccarda e partecipa regolarmente a diverse collaborazioni nei campi della musica, del teatro e dell'illustrazione.