Lucien Mélou

Sono nato nel 1947 ad Argenteuil vicino a Parigi. Argenteuil era una mecca della pittura impressionista. Claude Monet in particolare dipinse le rive della Senna settant'anni prima della mia nascita. I paesaggi della mia infanzia, le rive della Senna, le colline ai piedi del Moulin de la Galette, sono stati visitati dai più grandi nomi dell'impressionismo. Forse - meno di un secolo dopo Monet - ho addirittura camminato tra i famosi campi di papaveri da lui così spesso immortalati su tela? Chi lo sa? Spesso, da bambino quale ero, sognavo sfogliando le pagine e ammirando le immagini di alcuni libri d'arte che avevamo in casa. All'età di 11 anni ho partecipato ad un concorso di pittura organizzato dal comune di Argenteuil. Per l'occasione ho realizzato un acquerello e ho avuto l'immensa gioia di vincere il primo premio! Presso il municipio si è svolta una mostra di tutte le opere in concorso. La mia prima mostra collettiva! Da allora non ho smesso di disegnare e dipingere. Sessant'anni di passione incrollabile! Nel 2005, unendomi alla Maison des Artistes, ho deciso di optare per lo status di Artista Autore Professionista e nel 2012 ho partecipato alla mia prima Fiera Internazionale, "Les Hivernales" a Parigi-Montreuil. Da allora non ho smesso di presentare i miei lavori in giro per il mondo: Europa, USA, Asia in particolare. Qual è questa motivazione, fin da piccola, che mi ha portato a dedicarmi ogni giorno un po' di più alla mia arte? La meraviglia! Credo che sia il termine giusto per caratterizzare questa passione. Dall'infanzia, sfogliando libri d'arte nella modesta biblioteca di famiglia, fino ad oggi, tutto è motivo di contemplazione e di meraviglia. Posso fermarmi davanti ad un paesaggio, ad un semplice prato di fiori di campo, o anche ad un vecchio fienile abbandonato al tornante della strada. Per me tutto è fonte di ispirazione. La natura è il mio tema preferito. Sono sensibile alla bellezza del mondo che ci circonda. Da parte mia non mi stanco mai di stupirmi. Così tante persone non vedono più la bellezza, a volte molto semplice, di questa natura che incontrano. Sono sensibile alla bellezza degli alberi. Col tempo è diventato il soggetto ricorrente del mio approccio creativo. Sono sensibile alla loro bellezza e al loro simbolismo, perché questi alberi sono ancorati alla nostra Terra, con le loro cime tra le nuvole. Come l'uomo. Gioire ogni giorno di essere vivo, meravigliarsi di più, esprimerlo attraverso il mio processo creativo e cercare di condividere anche una particella di emozione: questa è la mia definizione di vita!